mercoledì 4 marzo 2015

E MARE LIBERTAS


Oggi vi vogliamo raccontare una storia bizzarra e poco conosciuta, quella del Principato di Sealand, autoproclamatosi "principato con sovranità indipendente", pur non essendo riconosciuto da nessuna nazione al mondo. In realtà non stiamo parlando di una nazione non riconosciuta stile Catalogna o Paesi Baschi, ma di una semplice piattaforma galleggiante al largo delle coste del Suffolk costruita dai britannici nel 1942 allo scopo di difesa antiaerea. Ciò che cambiò per sempre la storia di questa piattaforma furono i problemi legali per la trasmissione su suolo britannico di una piccola radio, "Radio Essex", di proprietà di tal Paddy Roy Bates. Costui, consigliato dai suoi avvocati, allo scopo di mantenere in vita la radio alla viglia di Natale del 1966 pensò bene di occupare la piattaforma (che allora aveva il nome di Roughs Tower) e, il 2 Settembre 1967, di dichiararla nazione indipendente. Per una decina d'anni nessuno se lo cagò, fino a quando, anche se sembra grottesco, il primo ministro, approfittando dell'assenza di Bates ed aiutato da un gruppo di cittadini olandesi, effettuò un colpo di stato e prese in ostaggio il figlio di Bates, prima di spedirlo in Olanda. Bates non la prese affatto bene: arruolò un gruppo di mercenari pesantemente armati ed in breve si riprese la piattaforma. Rimandò in Olanda i cospiratori, ma si tenne il primo ministro (un tedesco), dichiarandolo prigioniero a tempo indeterminato. Dovette intervenire la Germania per poterlo rimpatriare dopo lunghe trattative ed il buon Achenbach (questo il suo nome) istituì il governo di Sealand in esilio, che tuttora, reclama la sovranità sulla piattaforma. A questo punto la famiglia Bates si mise persino a stampare passaporti di Sealand, ma la cosa sfuggì di mano, visto che questi passaporti finirono pure sul mercato nero in mano ad associazioni criminali coinvolte in crimini di una certa rilevanza, come quello, pare, di Gianni Versace. L'autoproclamatosi Principe è morto nel 2012, lasciando il titolo al figlio Michael (il titolo è assolutamente ereditario, essendo una Monarchia costituzionale pura).
La cosa geniale di tutta questa follia è che, spendendo una modica cifra di denaro, chiunque può acquistare la carta d'identità di Sealand (i passaporti, visti i problemi criminali passati, sono stati aboliti), oppure diventare Lord, Barone, Cavaliere dell'Ordine Militare oppure Conte (tutto ovviamente anche al femminile). Che ve ne fate, direte giustamente voi? Sostanzialmente nulla, salvo magari fare un regalo molto originale e, in ogni caso, avere il diritto, per quanto riguarda i titoli nobiliari, di partecipare ad incontri e raduni che si tengono solitamente in Inghilterra. Per farlo è sufficiente andare sul sito del Principato.
Attualmente la popolazione residente a Sealand è di 5 abitanti (la famiglia Bates), la moneta ufficiale è il Dollaro di Sealand ed il motto uffciale è "E Mare Libertas".
Concludiamo questo bizzarro viaggio a Sealand (che comunque approfondiremo; non escludiamo successiva adesione completa da parte di A Classified Level) con una curiosità calcistica: ovviamente anche Sealand ha la sua compagine, membro associato della Federazione che raggruppa le entità non iscritte alla FIFA.

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